I doni sovrannaturali non si studiano a scuola sono un dono divino che si acquisisce al di là dei sensi e dopo molti anni dalla mia prima illuminazione e l’inversione atemporale della freccia spaziotempo nella mente in quinta dimensione, mediante la quale avevo ottenuto la vita eterna sulla Terra, fu così che riuscii a conciliare anche la Vita Eterna oltretomba con la ragione senza discostarmi dall’ortodossia della fede ma spiegandola razionalmente con il ragionamento, quando vidi il film CONTACT con Jodie Foster nel 2020 durante il confinamento bioterroristico della pandemia che sta spingendo il mondo, e nella fattispecie l’Europa, verso una deriva totalitaria, nella mia dolorosa solitudine cosmica.
Esiste qualcosa dopo la morte? E’ uno dei misteri più grandi della vita Le religioni sembrano possedere delle risposte: la corrente giudeo-cristiana è convinta in una vita dopo la morte nel Regno dei cieli, mentre le filosofie religiose orientali sono più orientate verso la reincarnazione sulla Terra.
Cosa dice invece la scienza?
Il film Contact ha implicazioni etico religiose, antropologiche, storiche o meglio cosmiche e paranormali e dovetti convenire che non è del tutto falsa l’idea un Essere supremo, creatore, governatore, remuneratore e vendicatore anche dopo la morte, perché la vita oltre la vita non è appannaggio di religioni ma della spiritualità e della scienza extraterrestre; infatti è dovuta all’intervento scientifico dei creatori per chi si comporta bene ed è così da sempre ad ogni latitudine. Visto e considerato che esistono civiltà cosmiche ipercreatrici e che quindi oltre a farmi capire il Cielo mi hanno fatto capire anche come ci si va. Senza cadere nell’astratto, un’altra dimensione immortale dopo la morte, ovvero il regno dei cieli, la vita ultraterrena che professava Gesù, è possibile grazie alle macchine del tempo e alla tecnobiologia aliene con una combinazione di clonazione e trasferimento della mente (la clonazione è cosa fattibile ma vietata su questo pianeta), che è molto più credibile e vicina alla realtà di un vago al di là dove l’anima si invola. È un film bellissimo ed è connesso alla realtà da me scoperta e comparata alla teologia; il film è tratto da un libro di Sagan il celebre fisico. È la dimensione parallela dove migreremo dopo la morte e a ridosso della fine del mondo perché saremo ricreati dagli Elhoim, come asserisce anche il contattato Rael, che ad ogni persona prelevano il Dna alla nascita e lo clonano in un’altra dimensione e quando moriamo trasferiscono la personalità con la consapevolezza di chi siamo in cloni di noi stessi, con tecniche genetiche inimmaginabili per l’uomo, che ci trasporteranno in un’altra dimensione dove viene da sempre registrata la vita delle genti nel bene e nel male, volente o nolente, cosa che l’uomo non è in grado di fare (secondo la teologia cattolica il mondo è già stato giudicato e l’idea del Giudizio è nella resurrezione di Gesù che va oltre la ciclicità e l’afinalità della natura, quindi oltre al giudizio di fine vita nel quale gli innocenti e i ravveduti, atei o credenti, saranno ricreati in un’altra dimensione ineffabilmente bella ed eterna, armoniosa e piena di pace dove regna l’amore universale infine ci sarà un giudizio universale sulla Terra in cui ciascuno giudicherà sé stesso), mentre ai perversi, ai malvagi estremamente attaccati ai beni materiali che dominano altri esseri umani, mentono e uccidono e ciclicamente pianificano guerre, pestilenze e carestie per far regredire l’umanità, saranno cibo per vermi che riceveranno la loro punizione sempre in un’altra dimensione dove si scanneranno tra di loro fino alla morte. “Inferno. Matteo 25:41 Allora dirà anche a coloro dalla sinistra: andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli!46 e questi se ne andranno a punizione eterna, ma i giusti a vita eterna.” I capitalisti e tutti coloro che svuotano le genti, quindi , che si sono costruiti la cruna dell’ago per passarci con un cammello andranno all’inferno nell’altra dimensione.
Esiste anche una dimensione intermedia dove saranno ricreati e rieducati quanti hanno fatto del male inconsapevolmente o sono morti prematuramente. Quindi i capitalisti che svuotano le tasche a tutti, si sono costruiti la cruna dell’ago molto grande per passarci con un cammello, ma come la maggior parte degli umani andranno all’inferno.
Ecco, a venti anni dalla scoperta dei mondi paralleli che aveva fatto scoppiare una tempesta nella mia mente, avevo trovato il collegamento tra scienza e fede per quanto concerneva l’al di là. Acquistai qualche libro e seppi che l’uomo non era in grado di costruire macchine del tempo. La protagonista del film che dopo aver effettuato un viaggio del tempo, chiede all’extraterrestre con le sembianze di suo padre morto, nell’altra dimensione, perché non intervenissero sulla terra le rispose che gli umani non erano pronti. Quindi la vita oltretomba non è appannaggio delle religioni ma della scienza ultraterrena: è così da sempre, ma di certo gli Ipercreatori possono fare questo ed altro!